L’anno nuovo
Va l’anno vecchio senza baccano
e pianti e lutti tien nella mano.
Lascia un mondo triste ed amaro,
ballano solo il cattivo e il somaro.
L’anno nuovo non fa baldoria,
stessa la zuppa, stessa la storia:
non può ballare, è triste il motivo,
ballano ancora il somaro e il cattivo.
Si vedrà uguale, solo più vecchio,
chi si guarda dentro o allo specchio.
Anno nuovo, anno che viene,
donaci ali come falene.
Il contastorie Sergio Giovannetti
